GEOGRAFIA
Il comune di Venasca si trova sul fondo della Valle Varaita posta sulla destra del torrente omonimo. Per la sua collocazione, Venasca è stata nei tempi passati un vero e proprio punto di riferimento per il commercio locale, posta alla confluenza della valle laterale di Isasca che attraverso la colletta di Brondello conduce a Saluzzo, e alla valletta laterale di Rossana che si collega alla Valle Maira ed ai comuni del Cuneese tramite la strada della colletta di Busca.
Il territorio è prevalentemente montuoso-collinare ed è suddiviso (secondo la denominazione dialettale locale) in due parti: "l'adrit" situato sul versante nord della vallata più esposto al sole in inverno e quindi dal clima migliore, e "l'ubach" contrapposto a sud che nel periodo invernale, è per lungo tempo all'ombra e quindi molto più freddo. Il clima essendo il concentrico situato a sud e sottoposto al vento di tramontana proveniente dalla valle, in inverno è particolarmente freddo.
Un proverbio in dialetto locale recita "Chi veul vede l'infern, deuv pruvè Venasca d'invern" (Chi vuole vedere l'inferno, deve provare Venasca d'inverno). Per contro in estate si gode di un clima fresco e ventilato.
Importante è la produzione di castagne, con qualità particolarmente pregiate ed apprezzate, provenienti dai grandi boschi che circondano il paese.